L’attività nasce da una lunga adesione al progetto proposto dalla Fondazione Peggy Guggenheim di Venezia. Il museo propone agli insegnanti una serie di percorsi multidisciplinari che includono un’accurata selezione di opere della collezione.Tali percorsi, concepiti per evidenziare relazioni e analogie tra l’arte e le diverse discipline del sapere, costituiscono una traccia utile a realizzare un progetto didattico da condurre in classe.

Il progetto 2019 2020

A scuola di Guggenheim

VIAGGIATORI NELL’ARTE 14

DOCENTI RESPONSABILI

Fraccaroli Vanna – Arte e immagine, Lingua italiana, Storia.

Giomarelli Ardigò – Arte e immagine, Matematica, Scienze, Tecnologia, Ed. Fisica.

SCUOLE PARTECIPANTI

Istituto Comprensivo di Negrar, Verona

  •  Scuola Primaria Fane
    Via Chiesa – Fane

Numero  classi  coinvolte:

  • III A e IV A di Fane, 21 bambini – 20 bambini

(totale  alunni coinvolti n° 41)

 Descrizione del progetto

 Premessa

Quest’anno il gruppo di lavoro è formato da bambini delle classi terza e quarta. Gli alunni sono in totale 41 e questo fa sì che la gestione dello spazio-aula sia spesso difficoltosa. Nonostante questo, siamo convinti della valenza educativa di lavorare a classi aperte, di quanto possa essere utile abituarsi a condividere le esperienze, a cooperare e collaborare nelle attività.

Svilupperemo le proposte suggerite nella sezione “Oggetti migranti” e nella progettazione del nostro percorso riteniamo importante far nostre le convinzioni espresse nelle Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione:

“La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse è un fenomeno ormai strutturale e non può più essere considerato episodico: deve trasformarsi in un’opportunità per tutti. Non basta riconoscere e conservare le diversità preesistenti, nella loro pura e semplice autonomia. Bisogna, invece, sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture…”

Alla luce di questo, si cercherà di dare risalto al carattere di universalità dell’arte intesa come possibile trait d’union tra Paesi e genti: “La familiarità con i linguaggi artistici, di tutte le arti, che sono universali, permette di sviluppare relazioni interculturali basate sulla comunicazione, la conoscenza e il confronto tra culture diverse”.

La migrazione come evento individuale o collettivo, come spostamento reale o immaginario, è un fenomeno che attraversa l’intera storia della civiltà umana: fin dall’antichità, anche per sopravvivere, l’uomo ha dovuto spostarsi in cerca di cibo e ambienti favorevoli. Nel corso della storia l’esigenza di spostarsi è diventata ricerca di nuove conoscenze, curiosità verso ciò che non si conosce e anche fascino dell’avventura. Il nostro percorso artistico vuole approfondire il fenomeno migratorio, non solo come spostamento che porta ad una meta, ma come apertura verso l’altro permettendogli di conoscere nuovi valori estetici. la migrazione è dunque intesa come paradigma dell’esistenza umana, in ognuna delle sue molteplici declinazioni: verso luoghi conosciuti o sconosciuti, vicini o lontani, forzato o fortemente voluto, progettato o sognato. La conoscenza di nuovi valori artistici o non rimane un’esperienza forte emotivamente, in grado di cambiare e far cambiare il proprio punto di vista sul mondo.

 Discipline Coinvolte

Arte – immagine

Lingua italiana

Storia

Fasi del Progetto

  • Il percorso inizierà a febbraio e si concluderà a maggio. Prevede però, a dicembre, una fase introduttiva legata alla mostra su Giacometti a Verona.
  • Visione di filmati riguardanti la figura di Alberto Giacometti.
  • Biografia dell’artista.
  • Tecnica di disegno con penna biro secondo lo stile utilizzato da Giacometti.
  • Visita guidata e laboratorio.
  • Esposizione dei lavori prodotti (disegni e sagome in movimento di carta alluminio). Riflessioni.
  • Ricerca, dal punto di vista etnico-artistico, sui Paesi d’origine degli alunni non italiani presenti nelle classi (Ghana, Romania, Bielorussia, Thailandia, Brasile).
  • Cogliere l’aspetto estetico-artistico degli oggetti e dei costumi della cultura dei paesi considerati.
  • Presentazione di alcune opere realizzate da autori che hanno preso ispirazione da altre culture (Picasso, Brancusi, Ernst, Giacometti).
  • Cogliere la relazione tra la tradizione etnica e le avanguardie del ‘900.
  • Realizzazione di maschere tridimensionali dei Paesi
  • Realizzazione di maschere con ispirazione alle avanguardie.
  • Allestimento e riflessioni.

 Obiettivi

  • Saper confrontarsi e collaborare in un lavoro di gruppo.
  • Sviluppare la capacità di relazione, collaborazione, scambio.
  • Conoscere le biografie degli autori proposti.
  • Riflettere di fronte all’allestimento delle loro opere.
  • Utilizzare le competenze artistiche acquisite negli anni precedenti per comprendere meglio il nuovo percorso e svilupparlo.
  • Favorire la capacità di lettura delle immagini e dell’opera d’arte.
  • Sviluppare la creatività e stimolare il pensiero divergente.
  • Favorire un atteggiamento di curiosità atto a porsi e porre domande.
  • Familiarizzare con alcune forme di arte e di produzione artigianale appartenenti alla propria e ad altre culture.

Metodologia        

  • conversazione
  • osservazione e riflessioni su opere d’arte
  • lavoro individuale
  • lavoro di gruppo
  • manipolazione
  • discussione sull’esposizione
  • visualizzazione di film

 Nodi tematici

La migrazione

Arte africana, latino-americana, lontano oriente, est europeo.

Avanguardie del ‘900

Artisti guida

Alberto Giacometti

Pablo Picasso

Max Ernst

Constantin Brancusi

Durata del progetto

Quattro mesi (da febbraio a fine maggio)

Problematiche e dinamiche della classe

 Durante l’attività di arte, nel plesso di Fane le classi III e IV lavoreranno a classi aperte. I bambini hanno ormai consolidato l’esperienza di lavorare insieme e, nonostante il gruppo numeroso e lo spazio limitato creino difficoltà gestionali, siamo certi che la possibilità per ognuno di portare il proprio contributo dia risultati molto soddisfacenti.

 Fraccaroli Vanna e Giomarelli Ardigò

 

link ad alcune edizioni passate:

http://www.ascuoladiguggenheim.it/it/edizioni/2014-2015/arte-ed-energia-1/arte-ed-energia/a-scuola-di-guggenheim-viaggiatori-nell-arte-9.html

http://www.ascuoladiguggenheim.it/it/edizioni/2018-2019/scuola-dell-infanzia-e-primaria-1/blu.html/viaggiatori-nell-arte-13.html

http://www.ascuoladiguggenheim.it/it/edizioni/2017-18/scuole-dell-infanzia-e-primaria/i-cinque-sensi/a-scuola-di-guggenheim-viaggiatori-nell-arte-12.html

http://www.ascuoladiguggenheim.it/it/edizioni/2015-16/scuola-dell-infanzia-e-primaria/artisti-oltre-i-confini-camminatori-viaggiatori-sognatori/viaggiatori-nell-arte.html